mercoledì 12 ottobre 2011

COMUNE DI FROSINONE: I DEBITI FUORI BILANCIO AMMONTANO A 1.317.859 EURO, MA IL CONSIGLIO COMUNALE VIENE SCIOLTO PER MANCANZA DI NUMERO LEGALE

LA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI FROSINONE
L'Assessore MARTINI
 Ieri il Consiglio comunale di Frosinone è stato sciolto per mancanza di numero legale (solo 19 presenti al momento dell'appello). Ma non è una novità! Ormai è consuetudine che il Consiglio comunale del Capoluogo viene rinviato in SECONDA CONVOCAZIONE. Ieri c'era da votare la Delibera nella quale sono inseriti i DEBITI FUORI BILANCIO accertati che ammontano a 1.317.859 euro. Apprendiamo da "IL MESSAGGERO" di oggi che l'Assessore al Bilancio Stefania Martini dichiara che "si tratta di debiti non prevedibili in quanto l'Amministrazione ne viene a conoscenza solo quando le sentenze passano in giudicato". Spezziamo una lancia in favore dell'Assessore al Bilancio Stefania Martini che, dopo l'ultimo rimpasto di Giunta, (anche se dobbiamo dire che nel precedente Assessorato di cui si era occupata, quello del Commercio, non aveva dato il meglio di sè e basta ricordare per tutte la vicenda ancora aperta del CENTRO COMMERCIALE NATURALE DEL CENTRO STORICO) è stata catapultata in un settore disastrato quale quello delle finanze (anche per via dei tagli del Governo centrale e dei mancati trasferimenti regionali) del quale precedentemente si sono interessati per pochissimo tempo l'Assessore Angelo Pizzutelli e il Sindaco Michele Marini per alcuni anni. Riteniamo che l'Assessorato al Bilancio sia strategico per un Comune e la sua gestione non può essere lasciata all'improvvisazione che l'Amministrazione MARINI riserva anche ad altri settori dell'Ente (ricordate il post di ieri sull'URBANISTICA?).

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