COMUNE DI FROSINONE: APPALTO MONTE LEPINI E VARIANTE SOTTOPASSO/STORIA DI ORDINARIA FOLLIA

OGGI "IL MESSAGGERO" HA DESCRITTO MOLTO BENE LA VICENDA DELL'APPALTO DELLA MONTI LEPINI (SU CUI INDAGA LA MAGISTRATURA) E LA VICENDA DELLA VARIANTE DEL SOTTOPASSO DI MADONNA DELLA NEVE. 

INCROCIO DI MADONNA DELLA NEVE: CI SARA' O NO IL SOTTOPASSO?

"IL MESSAGGERO" CRONACA DI FROSINONE DEL 15 MARZO 2012

ESTRATTO DELL'ARTICOLO SOPRA RIPORTATO IN CUI VENGONO DESCRITTE IN MANIERA DETTAGLIATA LE MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA

INCROCIO MADONNA DELLA NEVE

COMUNE DI FROSINONE E MULTISERVIZI: E' CARLO DI COSMO (PD) L'AMMINISTRATORE NON DELEGATO MA UNICO

PD: CARLO DI COSMO

Ieri lo avevamo annunciato, oggi è certo! Il nuovo  

AMMINISTRATORE UNICO DELLA NUOVA MULTISERVIZI

E'

CARLO DI COSMO (PD).

Carlo di Cosmo, ex PCI, ex PDS, ex DS, oggi PD, ex Presidente dell'Ente Provinciale per il Turismo, ex Assessore alla Provincia con Francesco Scalia, ex Presidente dell'Agenzia Formazione Provinciale (dove da quanto si apprende dalla Stampa locale la sua dirigenza non ha certamente brillato) durante i 2 mandati di Francesco Scalia come Presidente dell' Amministrazione Prov.le. 

La politica non riesce a stare a digiuno dalla guida di Enti Intermedi o Società pubbliche di gestione di Servizi (è da notare che la nuova Multiservizi è senza Consiglio di Amministrazione) e questa volta nomina a tempo indeterminato (la differenza tra Amministratore Unico senza scadenze e Amministratore Delegato) un suo uomo rappresentativo, con parenti illustri nel PD e molto vicino (stessa area politica) all'Assessore al Bilancio Stefania Martini che si è occupata della gestione della complessa pratica Multiservizi.

PD: ASSESSORE STEFANIA MARTINI

E non si poteva scegliere un momento più opportuno, quello dell'approssimarsi delle Elezioni Amministrative quando i Partiti di Centrosinistra si apprestano a dare il via libera a Michele Marini che deve mettere la propria firma (in qualità di Legale Rappresentante pro-tempore del Comune) sotto la nomina di Carlo Di Cosmo .

Come non potevano darlo il via libera a Michele Marini visto, tra le altre cose, cosa bolliva in pentola? Come poteva il PARTITO DEMOCRATICO  di Frosinone non  dare il nulla osta a Michele Marini? E il Partito Socialista?  Appureremo nelle prossime ore che qualche posto, tra revisori o altro, sarà appannaggio di questo Partito.

PD: CARLO DI COSMO E FRANCESCO SCALIA

Come vedete questa è la Politica a Frosinone. Queste sono le premesse per una nuova Consiliatura targata Michele Marini. 

Cosa ne penserà il massimo oppositore di Michele Marini, l'ex Sindaco Domenico Marzi candidato contro di lui e proveniente  dagli stessi ex Partiti frequentati da Carlo Di Cosmo (PCI, PDS, DS)? 

Starà zitto su questa vicenda o attaccherà duramente? Lo vedremo nelle prossime ore!

PD: MARINI, DE ANGELIS, SCALIA

Ad oggi, è certa la sola opposizione di SEL (Sinistra Ecologia Libertà) che attraverso il suo Consigliere Alberto Gualdini prende le distanze da questa operazione e riafferma la volontà di prendere anche le distanze dal Sindaco Michele Marini. E l'UDC cosa pensa di questa operazione?

 PERCHE' NON SI E' PROCEDUTO
 AD UNA SELEZIONE PUBBLICA?

FORTUNATAMENTE TRA TRA POCO PIU' DI UN MESE GLI ELETTORI DI FROSINONE SARANNO CHIAMATI ALLE URNE E POTRANNO ESPRIMERE IL LORO CONSENSO O DISSENSO A QUESTA DISSENNATA POLITICA DEL SINDACO MICHELE MARINI E DELLA SUA GIUNTA.

COMUNE DI FROSINONE: NUOVA SOCIETA' MULTISERVIZI E VECCHI METODI PER LA NOMINA DEL MANAGEMENT

Assessore PD: Stefania Martini

Nel Luglio 2011, l'Assessore al Bilancio Stefania Martini rilasciava queste precisazioni in merito alla triste vicenda della Multiservizi S.P.A.: "In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa sul futuro della società Multiservizi Spa mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni.

In primo luogo l’Assemblea dei soci dei giorni scorsi ha approvato il bilancio della Società che presenta una perdita, anche se non ingente. La cosa accade da tre anni consecutivi ma, per disposizioni di legge, i Comuni non possono coprire  le perdite  delle società di cui sono soci. Pertanto la liquidazione volontaria è fatto tecnico dovuto e non rappresenta una scelta politica almeno per il Comune di Frosinone. Inoltre ricordo che per quanto riguarda la compagine sociale da diversi mesi sia l’Amministrazione Provinciale che la Regione Lazio hanno dichiarato la loro volontà di abbandonare la società Frosinone Multiservizi SpA lasciando di fatto i Comuni di Alatri e Frosinone soli nel cercare di trovare la soluzione alla continuità occupazionale. L’Amministrazione Marini in questi giorni è stata a fianco dei lavoratori condividendone le preoccupazioni ma ha sbloccato la mancata erogazione degli stipendi per tutti i lavoratori grazie ad un proprio intervento economico aggiuntivo. Inoltre l’Amministrazione  Marini si sta adoperando per  trovare ogni soluzioni possibile a garantire ai lavoratori  la continuità occupazionale. Preciso che non vi è stata né vi è nessuna “pregiudiziale ideologica” alla  stabilizzazione dei lavoratori nell’organico del Comune ma piuttosto vi sono le disposizioni delle leggi nazionali che impedirebbero l’applicazione; basti pensare alla risposta del Ministero del Lavoro  alla Regione Lazio nel quale veniva negata la possibilità per 10 ex Lsu della Provincia di rientrare nel bacino per essere stabilizzati essendo stati assunti dalla Multiservizi per qualche mese.

Assessore PSI Angelo Pizzutelli con Delega alla Società Multiservizi

 Nonostante questo stiamo predisponendo un quesito nel quale si prospetta la possibilità di stabilizzare questi lavoratori dei servizi di Frosinone  richiamando alcuni pareri della Corte dei Conti riferiti a casi simili. L’Amministrazione Marini quindi sta percorrendo ogni strada utile a garantire ai lavoratori della Multiservizi di Frosinone la continuità lavorativa ma  nei fatti e non nelle chiacchiere come qualcuno vorrebbe fare intendere".

CONCLUSIONE DELLA VICENDA: 

OGGI QUELLA MULTISERVIZI S.P.A., DECOTTA DA UNA GESTIONE DISCUTIBILE, SI INCAMMINA VERSO LA LIQUIDAZIONE.

Intanto cosa accade ?

PD: IL SINDACO MICHELE MARINI

Nasce una nuova Società Multiservizi formata dai Soci Comune di Frosinone e Comune di Alatri che eredita i rami produttivi di quella vecchia (Multiservizi S.P.A.).

E per non ripetere gli errori del passato cosa si fa?

L'Amministrazione guidata dal Sindaco Michele Marini (SOCIO DI MAGGIORANZA) nomina un MANAGEMENT indicato dalla politica e con il manuale Cencelli,

 senza passare per una selezione pubblica 

che potesse fornire la garanzia di un MANAGEMENT ALL'ALTEZZA DELLA SITUAZIONE per garantire, con un piano industriale, il meglio per una Società pubblica la cui mission è quella di fornire alla Città di Frosinone servizi per milioni di euro (i servizi erogati in passato sono stati di scarsissima qualità).

Nelle prossime ore, se confermate le indescrezioni trapelate, riporteremo il nome del NUOVO AMMINISTRATORE della "NUOVA MULTISERVIZI" cercando di capire come si è arrivati all'individuazione di quel nome e quali garanzie offre.

Intanto si avvicinano le ELEZIONI AMMINISTRATIVE e i Cittadini di Frosinone avranno una ulteriore vicenda su cui meditare.

COMUNE DI FROSINONE: CENTRO COMMERCIALE NATURALE CENTRO STORICO "VOLA IN CENTRO" / 60.000 euro di anticipazione di cassa del Comune a fronte di quali risultati?

La vicenda del Centro Commerciale Naturale l'abbiamo affrontata alcuni mesi fa sulle pagine del nostro Blog elencando molte perplessita. LINK 1. LINK2. Una vicenda vergognosa che mette in evidenza come viene sperperato il denaro pubblico senza alcun beneficio per la collettività. E' di qualche giorno la notizia di una anticipazione di cassa del Comune per il pagamento di 60.000 euro per "fornitura di servizi tecnici" per la definizione non si capisce bene di che cosa. E' opportuno che  l'Amministrazione guidata dal Sindaco MARINI chiarisca questa vicenda e pubblichi sul sito WEB del Comune  un resoconto particolareggiato su quanto realizzato fino ad oggi, nel Centro Storico di Frosinone, a fronte  di un finanziamento di 150.000 Euro della Regione Lazio. 

DETERMINA PER L'ANTICIPAZIONE 
DI CASSA DI 60.000 EURO

Mentre De Angelis e Scalia blindano Marini, il Centrodestra lo attacca duramente sulla "questione morale"

Marini, De Angelis e Scalia

La notizia del giorno è che l'Europarlamentare Francesco De Angelis e il Consigliere Regionale Francesco Scalia blindano, alla vigilia del vertice del PSI che dovrà decidere la propria posizione circa le prossime Amministrative, la candidatura di Michele Marini (PD) esprimendo pieno sostegno e solidarietà per gli attacchi del Centrodestra sulla "questione morale". Sia il momento (vigilia vertice PSI) che il ritardo con cui avvengono le dichiarazioni dei due leader democratici fanno pensare che trattasi poco più di una difesa d'ufficio da esibire a Marini nel caso in cui accadesse l'irreparabile con il PSI (noi ce l'abbiamo messa tutta!).

Il non schierarsi apertamente con Michele Marini sarebbe stato un pessimo segnale all'elettorato, quasi a voler rimarcare anche una distanza dai propri rappresentanti che siedono in Giunta e in Consiglio comunale. La politica ha le sue regole e De Angelis e Scalia dimostrano di conoscerle molto bene.

A questo punto il Segretario Provinciale Lucio Migliorelli che rappresenta la Mozione Bersani (la stessa del Consigliere Comunale PD Mario Contardi che sostiene Domenico Marzi) dopo aver fatto un passo indietro sulle Primarie dovrà indicare al Partito che guida, la scelta di sostenere Michele Marini senza se e senza ma. Sarà indolore questa scelta o determinerà una spaccatura del PD frusinate molto sensibile verso la "questione morale" e già provato dalle dimissioni del suo Segretario Fabrizio Cristofari?

Noi vogliamo essere coerenti. Da questo Blog chiedemmo le dimissioni dell'Assessore alla Polizia Locale Maurizio Ciotoli, all'indomani dell'arresto del Comandante dei Vigili Urbani Francesco Delvino e del Consigliere comunale di maggioranza Paolo Lacava,  perchè responsabile politico (non è stato nenche sfiorato dalle vicende giudiziarie che hanno visto il coinvolgimento del Comandante dei Vigili Urbani Delvino e un Consigliere del suo Gruppo Lacava) per la mancata vigilanza su quanto accaduto all'interno del proprio Assessorato.

Oggi, per quanto ci riguarda,  esprimiamo la stessa posizione rispetto al Sindaco Michele Marini.

Cosa faranno i Socialisti a questo punto? Le ipotesi sono diverse e ne abbiamo avanzate alcune nei precedenti post.

Comunque vada, quella alle porte,  sarà una campagna elettorale avvelenata e nessuno riasparmierà niente a nessuno.

Il volantino della Centrodestra diffuso oggi in Città

LINK AL NOSTRO POST CHE DESCRIVE L'INCHIESTA DELLA MAGISTRATURA SULL'URBANISTICA COMUNE DI FROSINONE

Testimoniamza ne è la campagna mediatica scatenata dal Gruppo Consiliare del Centrodestra che, dopo una conferenza stampa per la richiesta di dimissioni del Sindaco,  ha iniziato un volantinaggio contro l'Amministrazione Marini chiamandola in causa sulla "questione morale". Il Consigliere Regionale Francesco Scalia, oggi sulla stampa locale, ricorda al Centrodestra  quanto accade nella Regione Lombardia  dimenticando di ricordare quanto accaduto a Parma. 

Nei mesi scorsi, attraverso questo Blog, abbiamo cercato di fare informazione mettendo in risalto alcune politiche fallimentari dell' Amministrazioni Marini a partire dall'Urbanistica e i fatti accaduti successivamente ci hanno dato ragione.

Continueremo a fare libera informazione con il nostro Osservatorio tenendo "occhio vigile" (ironia della sorte!) per contribuire alla crescita democratica della Città di Frosinone e al cambimento delle coscienze senza il quale,  anche una competizione elettorale come quella alle porte, diventa inutile.

Amministrative 2012/Centrosinistra: in dirittura d'arrivo l'accordo PD-PSI

Segr. Reg.le PD: Enrico Gasbarra

Gli ultimi rumors che riguardano il versante Amministrative 2012 Centrosinistra.

Sono in pieno svolgimento frenetiche trattative e gli accordi in dirittura d’arrivo in vista della riunione del PSI di domani.

Viaggiano sulla A1 che collega Frosinone con la Capitale. La nuova Segreteria Regionale del PD corre ai ripari cercando in extremis soluzioni politiche che possano dare grande soddisfazione al PSI.

La Segreteria Regionale del PD,  da poco insediatasi, non vuole correre il rischio di indebolire ulteriormente Michele Marini, dopo le vicende giudiziarie che hanno appesantito il Comune di Frosinone,  e mettere a rischio la rielezione dell’unico Sindaco di Centrosinistra in un Capoluogo di Provincia nella Regione Lazio.

PSI: Gian Franco Schietroma

Chissà cosa ne pensano i Partiti minori, come SEL e UDC, che messi ai margini in queste ore, saranno riammessi tra qualche ora al banchetto per la divisione delle briciole.

Avevamo avanzato l’idea che il PSI stesse solo cercando di “alzare il prezzo” di una trattativa politica che mettesse a sua disposizione qualche postazione di riguardo per avere maggiore visibilità e che Ceccano rappresentasse solo un pretesto.

L’idea ora è quella di delimitare la questione ceccanese nel suo naturale territorio e non farla travalicare oltre Via Cantinella: sarebbe troppo rischioso per tutti.

Il ritorno di Domenico Marzi

Ritorno: Domenico Marzi

Può sembrare un ritorno all’antico, ma l'unica gradevole novità delle Amministrative 2012, anche per via di quella sottile ironia che lo contraddistingue, porta il nome di Domenico Marzi.

La Città di Frosinone sotto la sua guida ha ripreso un discreto se pur faticoso sviluppo arenatosi con l'avvento dell'Amministrazione Marini.

Domenico Marzi sia nel primo che nel secondo mandato, dopo aver sconfitto al ballottaggio Nicola Ottaviani, pur in mezzo a svariate difficoltà, dovute anche all’anatra zoppa, ha dimostrato sul campo di avere competenze e in testa una reale idea di Città (condivisibile o meno) che invece è mancata al suo ex Vice Sindaco Michele Marini.

Ed oggi in tanti, anche quelli che in passato non furono teneri con  lui, vedono di buon occhio la sua ridiscesa in campo per dare una "raddrizzata" a un Comune messo in ginocchio dalle inchieste giudiziarie.

E dalle notizie apparse oggi sulla stampa locale  sembra che Marzi c’è e vuole fare sul serio.

Parla di riqualificazione della Stazione (ricordate la sua idea di un Project Finacing alla Scalo per la riqualificazione dell’area, contro cui si scagliò un Comitato di quartiere che organizzò una fiaccolata con a capo il suo Vice Sindaco Michele Marini?), di consegna dell’area Casaleno alla Società di calcio per la realizzazione del nuovo Stadio e a questo punto, ci permettiamo di dire e lo giudichiamo positivo, di includere l’attuale Area dello Stadio “Matusa” in quel Parco a ridosso delle sponde del Fiume Cosa di cui parla ancora come punto qualificante del suo sintetico programma.

Poi una stoccata a Michele Marini, quando afferma di bloccare la costruzione del nuovo Teatro perché “non concepisco l’idea di realizzare un’istituzione prestigiosa nella periferia del capoluogo” (Area Casaleno e Mercato settimanale).

Qualcuno ricorderà la sua tagliente ironia quando affermò che Michele Marini per l’inaugurazione del nuovo Teatro, vista l’area individuata per la sua costruzione, avrebbe sicuramente dovuto “chiamare i Cugini di Campagna”.

LE PRIMARIE PER SCARICARE MICHELE MARINI E COME SPECCHIETTO PER ALLODOLE (PSI)

LA STRADA MONTI LEPINI: SULLO SFONDO IL TRIBUNALE

L'inchiesta giudiziaria sull'adeguamento della Strada Monti Lepini incombe sulla campagna elettorale delle Amministrative 2012 e nel Capoluogo ciociaro la tensione è altissima sia negli ambienti politici che amministrativi.

Il PSI di Gian Franco Schietroma, per bocca del Segretario cittadino Iacovissi, ha risposto picche al tentativo, definito tardivo, di costringerlo a tornare sui propri passi. Per i Socialisti è in gioco l'irrinunciabile visibilità politica della poltrona di Sindaco di Ceccano, vista l'evanescenza politica in altre realtà nella Provincia di Frosinone.

Michele Marini

Il correre da soli a Ceccano ed eventualmente anche a Frosinone, a meno di accordi politici pesanti pre-elettorali dell'ultima ora, permetterebbe ai Socialisti di contarsi e sedere ad un tavolo, anche per un eventuale ballottaggio a Frosinone, con potere contrattuale maggiore. Ma il PD di Lucio Migliorelli ora non può permettersi di chiudere il discorso appena aperto delle Primarie relegando queste a un ruolo di specchietto per le allodole (PSI): i propri elettori e gli alleati come SEL non ne sarebbero contenti.

PSI: Gian Franco Schietroma

Inoltre la rinuncia alle Primarie, minerebbe  la credibilità politica dei vertici provinciali del PD a partire proprio dal suo Segretario Provinciale Lucio Migliorelli mal digerito da una parte del Partito. Intanto Michele Marini, messo in discussione dal PD con la proposta delle Primarie tardive,  continua la propria corsa in solitaria verso l'ignoto, cercando di mettere in campo più liste civiche possibili.

PD: Lucio Migliorelli

La notizia di oggi è quella di averne completata una con la Comunità rumena della Città e che alla sua presentazione, si apprende dalla stampa locale, sia stato accompagnato anche dal Capogruppo del PD in Consiglio comunale Pier Luigi Quaresima.

Fabrizio Cristofari: l'asso nella manica del PD

A questo punto, anche una eventuale lista del PD, per Michele Marini, non avrebbe altro che una valenza di lista civica a meno di una discesa in campo molto forte, quale capolista, dell'ex Segretario Fabrizio Cristofari. Tutto in attesa di eventuali e clamorosi sviluppi delle inchieste giudiziarie.

MICHELE MARINI: un uomo sempre più solo

L'inizio della campagna elettorale è alle porte e in Città è forte la tensione per via  delle inchieste della Magistratura che coinvolgono l'Ente di Viale Mazzini e che vale la pena ricordare:

• Maxi abuso edilizio "FORUM" di Piazza Europa;
• Inchiesta "OCCHIO VIGILE" con l'arresto del Comandante dei Vigili Urbani Francesco Delvino (ancora in carcere) e dell'ex Consigliere  di maggioranza Paolo Lacava;
• Inchiesta sulla vicenda di una maxi edificazione in Via Mastruccia che vede coinvolti un Consigliere di maggioranza (Lista Marini), l' ex Dirigente del Settore Urbanistica e una Società di costruzioni del napoletano.

Il Sindaco Michele Marini

Sulla scia dell'inchiesta "OCCHIO VIGILE", una nuova tegola giudiziaria si è abbattuta sull'Amministrazione Marini. Una inchiesta della Magistratura sulla messa in sicurezza della Strada Monte Lepini i cui lavori appaltati ammontano a diversi milioni di euro. L'ipotesi di reato su cui la Magistratura indaga è CONCUSSIONE.

Non è dato capire se nei prossimi giorni nuove tegole giudiziarie si abbatteranno sul Comune di Frosinone e quale piega assumeranno le inchieste avviate.

La tensione negli ambienti politici del Centrosinistra e del Comune è alle stelle!

Nel passato, abbiamo evidenziato le criticità dell'Amministrazione Marini soprattutto per quanto riguarda la politica urbanistica nel Capoluogo richiedendo più volte, da questo Blog, le dimissioni dell'Assessore Socialista al ramo Picchi e del Tecnico ex responsabile del Settore Urbanistica.

La domanda che oggi sorge spontanea è: perchè il tecnico ex responsabile dell'Urbanistica si è occupato anche di Lavori Pubblici come nel caso della Monte Lepini? E perchè, nonostante le inchieste, il nome dell'ex tecnico responsabile dell'Urbanistica ritorna anche nel Progetto PLUS che riguarda Colle Timio e Corso Lazio approvato da qualche giorno dal Consiglio comunale?

Il Sindaco Marini appare sempre più sotto pressione e politicamente fiaccato dal peso delle inchieste giudiziarie che coinvolgono il Comune (NON LA SUA PERSONA),  anche per via dell'isolamento politico in cui lo costringe il Centrosinistra che è lacerato per via della posizione del Partito Socialista di Gian Franco Schietroma che ancora oggi non ha sciolto la riserva su un eventuale appoggio alla sua ricandidatura.

Ad oggi, la fermezza di Marini nel respingere le dimissioni dell'Assessore all'Urbanistica  socialista Fernando Picchi non lo ha ripagato rispetto alle attuali posizioni del Partito Socialista inerenti la sua ricandidatura a Sindaco. Il sospetto è forte che il PSI, dietro motivazioni riguardanti il conflittuale rapporto con il Pd nella politica provinciale, nasconde la voglia di smarcarsi da una situazione che si fa ogni ora sempre più complicata, anche dal punto di vista delle inchieste giudiziarie, e non a caso si vocifera di una candidatura a Sindaco da parte del PSI di un ex Prefetto che  porrebbe il PSI al riparo, rispetto agli elettori, di una questione morale sempre più evidente nell'Amministrazione Marini.

Socialisti a parte, il Sindaco Michele Marini sembra essere abbandonato nel suo impervio percorso di fine mandato anche dal suo Partito, il PARTITO DEMOCRATICO dilaniato dalle lotte intestine che hanno provocato le dimissioni del Segretario Cristofari. E' evidente la tiepidezza del PD nel difendere il Sindaco dagli attacchi delle opposizioni che lo incalzano sulla questione morale e, una parte del Partito (soprattutto quella proveniente dalla Sinistra di Enrico Berlinguer che della questione morale ha fatto sempre il punto fondante della propria azione politica),  inizia a strizzare l'occhio all'ex Sindaco Domenico Marzi (ex DS) che sembra ormai intenzionato a scendere in campo sostenuto anche dall'Italia dei Valori e dal Consigliere comunale del PD Mario Contardi uomo di riferimento della Mozione Bersani che esprime il Segretario Provinciale Lucio Migliorelli.

In attesa degli sviluppi e degli esiti delle inchieste giudiziarie, che influeranno non poco sulla la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale ormai di fatto iniziata, gli occhi sono tutti puntati sulle scelte del PSI in grado di mettere in seria difficoltà Michele Marini.

PSI: Gian Franco Schietroma

Il PSI sceglierà di correre, a Frosinone, con un proprio esponente come a Ceccano per la carica di Sindaco? Uscirebbe, in questo caso con coerenza da subito, dalla Giunta Marini rimarcando una distanza dall'attuale Amministrazione segnando la fine prematura del primo mandato di Michele Marini? La determinazione del PSI dimostrata a Ceccano nell'esprimere un proprio esponente alla candidatura di Sindaco, potrebbe avere anche un effetto dimostrativo per spingere il PD a trattare posizioni di rilievo in altre realtà (come Frosinone)? Un segnale prima di tutto al Parlamentare Europeo del PD Francesco De Angelis che ha visto il mettere in discussione un proprio fedelissimo uomo: Maurizio Cerroni. Dopo il passo indietro alle Elezioni Prov.li per la Candidatura di Schietroma alla carica di Presidente, De Angelis è chiamato ancora una volta a fare sacrifici e a mettere un proprio uomo a rischio di non elezione nel Comune fabreterno.  E quale il prezzo politico da pagare da parte del PD di un eventuale accordo con il PSI sul Comune capoluogo? Candidatura certa per Camera o Senato per un esponente PSI nelle prossime Elezioni Politiche o una poltrona di Vicesindaco con assessorati di peso in una eventuale Giunta Marini II? Ribaltoni in Consorzi o Enti intermedi per assicurare una maggiore visibilità politica? O il mercato delle vacche sarà solo rinviato ad un secondo tempo, quello del ballottaggio, dove gli accordi diventeranno determinanti?

COMUNE DI FROSINONE: PSI, UNA DICHIARAZIONE VERGOGNOSA E RICATTATORIA

IL SEGRETARIO DEI SOCIALISTI IACOVISSI

"Il Partito Socialista sin dall'inizio della vicenda, ha confermato piena fiducia al Sindaco Marini, rimettendosi alle sue decisioni". Così si legge in una nota del Psi frusinate, a firma del segretario di sezione Vincenzo Iacovissi e del capogruppo Gianfranco Coniglio.

"Per la verità - si legge ancora nella nota - riteniamo ci sia già stata una adeguata risposta politica alle vicende giudiziarie, tra l'altro con le responsabili dimissioni dell'Assessore Ciotoli e l'avvicendamento dei dirigenti. Chi, nonostante ciò, insiste ancora per l'azzeramento della Giunta deve avere ben chiari sia il significato di tale decisione politica sia le inevitabili conseguenze. Infatti azzerare a questo punto la Giunta significa dare un giudizio complessivamente negativo sull'operato del Sindaco e degli Assessori, con la conseguenza che gli attuali Assessori difficilmente potranno essere rinominati e che, per le imminenti elezioni comunali, occorrerà individuare una nuova leadership per il centro-sinistra. Se la volontà politica della maggioranza è questa, si proceda pure, ma è evidente che i socialisti si riterranno liberi di perseguire altre strade", conclude la nota.