mercoledì 11 maggio 2011

URBANISTICA COMUNE DI FROSINONE: UNICA VIA DI USCITA LE DIMISSIONI DELL'ASSESSORE

Dopo i grandi annunci sulla rinascita urbanistica di Frosinone, l'Assessore Picchi fa marcia indietro, anzi pone un vero e proprio stop. L'Assessore, in una lettera pubblicata in data odierna (11 Maggio 2011) dal "Il Messaggero" e indirizzata ai dirigenti dell'Urbanistica Capuani e Turriziani, al Sindaco Marini e ai colleghi di Giunta chiede, tra le altre cose, pur ribadendo fiducia nei tecnici comunali, il ricorso a consulenti esterni esperti in diritto urbanistico su alcune pratiche scottanti: Lottizzazione Real Estate Perdono, Zona B art. 18 edilizia diretta,  Aldo Moro Immobiliare. Questa sortita dell'Assessore lascia basiti! In realta l'Assessore sembra chiedere  un commissariamento del settore urbanistica del Comune e chiama alla corresponsabilità Sindaco e Assessori. Picchi chiede l'utilizzo di consulenti esterni specialisti in diritto urbanistico. Sorge spontanea la domanda: il Dirigente all'Urbanistica non viene ritenuto all'altezza del compito che l'Amministrazione gli ha affidato? Se è cosi bisognerebbe dimissionarlo! Ma prima di dimissionare il tecnico la Politica dovrebbe prendere atto del proprio fallimento e l'Assessore rassegnare le dimissioni. I cittadini hanno bisogno di chiarezza e non possono pensare che all'Urbanistica ci sono tecnici non all'altezza della situazione e una guida politica incapace di gestire un settore così delicato. 
L'articolo del "Il Messaggero" dove è riportata la lettera dell'Assessore Picchi

Nessun commento:

Posta un commento